Scegliere di visitare Lago di Bracciano significa compiere un viaggio tra storia e natura, tra paesaggi ammalianti e luoghi dal grande valore storico-archeologico. E tutto questo a pochissima distanza da una città tanto attraente quanto caotica come Roma.
Natura e paesaggio
Nonostante negli ultimi anni abbia subito una certa urbanizzazione, il Lago di Bracciano è rimasto un centro abitato sostanzialmente a carattere rurale. Ed è proprio questa la prima cosa da vedere in tale località: una natura che conserva ancora tratti di vegetazione riparia e di foresta, dove riescono a vivere e proliferare numerose specie di uccelli lacustri.
Inoltre, le acque del lago hanno beneficiato della legge che impedisce la navigazione a motore. Acque nelle cui profondità sono stati rinvenuti resti che testimoniano la presenza di diversi insediamenti preistorici.
Monti Sabatini
I monti Sabatini sono un’escursione da fare obbligatoriamente se ci si trova nella zona del Lago di Bracciano, ovviamente accompagnati da una guida esperta. Anche se l’altitudine è relativamente bassa, l’area è coperta da una rigogliosa vegetazione costituita prevalentemente da macchia mediterranea.
Il villaggio di La Marmotta
Il principale degli insediamenti preistorici è quello di La Marmotta: risalente al Neolitico e abitato per circa cinquecento anni (dal 5700 a.C. al 5200 a.C. circa), questo villaggio composto da una serie di grandi case rettangolari ordinatamente disposte è stato ritrovato a circa sette metri e mezzo di profondità. Barchette di ceramica, piroghe e una statuetta di donna rappresentate la “dea madre” sono i più importanti reperti qui rinvenuti.
Anguillara Sabazia
Tra i comuni dell’area, Anguillara Sabazia è forse il più bello: questo centro abitato sorge su un promontorio che si protende nel Lago di Bracciano in quasi tutta la sua lunghezza. L’architettura delle sue case sembra sposarsi alla perfezione con l’ambiente circostante, come se ci si fondesse. E presenta diverse attrazioni interessanti da vedere come la Porta cinquecentesca, la Chiesa della collegiata, la Fontana della terra e il lungolago.
Trevignano Romano
Altro comune da visitare al Lago di Bracciano è Trevignano Romano. Sorge su un’insenatura del lago, in uno dei suoi scorci più suggestivi. Ed ha la sua principale attrazione nel castello, costruito nel 1220 su una collina in modo da poter sorvegliare e difendere il centro abitato che si estendeva più in basso.
Vulcano Sabatino
Infine, l’ultima meraviglia naturale offerta dal Lago di Bracciano è il vulcano Sabatino: il nome corretto sarebbe Distretto vulcanico sabatino, un’area di 1600 chilometri quadrati che comprende diversi vulcani spenti, tra cui lo stesso lago, che occupa proprio l’area di quello che era il cratere di un vulcano.