Una delle mete relativamente recenti del turismo internazionale è Capo Verde, ovvero un arcipelago di 10 isole che vantano origine vulcanica e che si trovano nell’Oceano Atlantico, a 500 Km dal Senegal.
Le isole di questo arcipelago sono piuttosto differenti tra loro per conformazione e vegetazione e soprattutto a causa dei diversi venti che le toccano; per questo in genere vengono suddivise tra Sopravvento e Sottovento, proprio in base ai venti Alisei. Troviamo infatti isole pianeggianti, desertiche, con rilievi di quasi 3.000 mt. e verdi vallate, oltre che isole che hanno una straordinaria varietà del paesaggio come Santo Antao.
Quando andare in base al clima
Il clima è tropicale secco, con un’escursione termica che non supera quasi mai i 10° ed una temperatura media che si aggira sempre attorno ai 26°, per tutto l’anno; inoltre i venti di brezza ne fanno una destinazione molto interessante per chi ama il mare e pratica gli sport acquatici. Il clima è veramente meraviglioso tutto l’anno e non vi è molta differenza tra andare in estate o in inverno a parte l’escursione termica, che rimane comunque abbastanza leggera.
Le isole
Soprattutto all’Isola di Sal, chi desidera praticare snorkeling, pesca d’altura, immersioni, tavola a vela, trova l’ambiente ideale per una vacanza tutta dedicata a questi sport, e trova anche molti italiani.
L’isola di Santo Antao è l’isola adatta agli amanti delle escursioni montane e del trekking e offre una vegetazione ed una fauna meravigliosa anche grazie alla sua varietà, con altipiani coltivati e crateri vulcanici interamente piantumati.
L’isola più vivace dell’arcipelago è Sao Vicente che è il centro culturale ed offre uno stile coloniale ed è animata di giorno e di notte al ritmo della musica tradizionale capoverdiana. L’isola maggiore ospita la capitale è Santiago e offre un paesaggio vario con spiagge bianche e rilievi montuosi e la capitale è Praia, ovvero la città dell’arcipelago più fornita con pittoreschi mercati dove è possibile trovare quasi tutto. Le altre isole più piccole sono in genere molto interessanti per le spiagge ed il mare, ma sono più difficili da raggiungere e con scarse possibilità di animazione.
L’unica isola completamente disabitata è Santa Luzia a causa della quasi totale assenza di acqua e di collegamenti, fatto che la rende meravigliosamente incontaminata con i suoi contrasti di spiagge bianchissime o rocce vulcaniche nere.