È il 1519. Dopo un anno di preparativi, ecco che finalmente la spedizione di Ferdinando Magellano, conosciuta con il nome dell’Armata delle Molucche, sta per prendere il via. L’obiettivo della spedizione è quello di riuscire ad attraversare l’America per poter raggiungere più velocemente l’Oceano Indiano. Proprio qui infatti, nell’arcipelago indonesiano, sono disponibili spezie e droghe di ogni genere. La spedizione ha una durata di ben 3 anni, durante i quali gli equipaggi delle navi devono fare i conti con non poche difficoltà. Patiscono il freddo infatti, la fame e vengono devastati dallo scorbuto, senza dimenticare poi che Magellano muore proprio durante questo lungo viaggio. Nonostante tutto questa spedizione, anche se questo non è il suo intento iniziale, è la prima circumnavigazione del globo.
Dallo stretto di Magellano all’Oceano Pacifico
Ferdinando Magellano parte dalla Spagna. 5 navi e ben 265 uomini, quasi tutti spagnoli. La spedizione parte con non poche difficoltà, ma alla fine Magellano riesce a raggiungere le coste dell’America Meridionale alla ricerca di un passaggio verso le indie. Proprio in questo momento che la spedizione vive un primo ammutinamento degli equipaggi, che viene però domato. Magellano raggiunge così lo stretto che da lì in avanti inizia ad apparire sulle mappe del tempo e prende il suo nome e lo attraversa. I venti sono fortissimi e per riuscire in questa impresa ci vuole un mese intero.
Delle 5 navi di Magellano, ne sono rimaste soltanto 3. Oltre a quella che ha disertato, un’altra infatti è naufragata. Le navi vanno finalmente alla volta dell’Oceano Pacifico. A dargli questo nome è stato proprio lo stesso Magellano, dato che i venti e le correnti che incontra sono favorevoli. Nel marzo del 1521 Magellano raggiunge le Isole Marianne, con un equipaggio ormai decimato dalla fame e dalla scorbuto. Salpa poi per le Filippine. È proprio qui, a causa di uno scontro con gli indigeni, che Magellano va incontro alla morte. Anche se è stato lui quindi a dare il via alla prima circumnavigazione del globo, non ha modo di compierla nella sua interezza purtroppo.
Il ritorno in Spagna
Alla fine una sola nave torna di nuovo in Spagna. È il 1522 e la nave Victoria, dopo aver circumnavigato anche l’Africa, può dire di aver compiuto il primo giro del globo in assoluto. L’obiettivo con cui la spedizione è partita non è stato raggiunto, perché la strada scovata è troppo lunga ed impervia, ma i risultati sono stati comunque eccezionali. Finalmente è ovvio infatti che la Terra è sferica ed è stato possibile scoprire alcune regioni ignote, sino a quel momento mai solcate. In queste regioni gli equipaggi sono entrati in contatto con popolazioni dalle usanze e abitudini del tutto diverse dalle nostre, hanno visto animali sconosciuti e si sono inoltrati in una vegetazione spaventosa. A testimonianza di tutto questo, gli scritti di Antonio Pigafetta, uno tra i pochi italiani a bordo delle navi di Magellano.