Il Sudafrica è caratterizzato da un clima temperato, le cui variazioni dipendono dalla maggiore o minore distanza dalla costa. Data la collocazione nell’emisfero meridionale, le stagioni sono ovviamente invertite rispetto a quelle europee. La regione può essere visitata tranquillamente in qualsiasi periodo dell’anno.
Per stabilire con maggiore precisione quando andare in Sudafrica bisogna prima decidere la propria meta, scegliendo tra costa o territorio interno.
La costa bagnata dall’Oceano Atlantico presenta, per esempio, delle correnti marine fredde; mentre quella bagnata dall’Oceano Indiano presenta delle correnti marine calde.
L’area dell’entroterra, invece, è costituita prevalentemente da altopiani con altezze che vanno dai 900 ai 1800 metri sul livello del mare. Nell’entroterra le giornate sono solitamente molto luminose e calde con temperature alte d’estate e basse d’inverno.
Se si prendono come riferimento le principali città sudafricane, la scelta del periodo diventa più facile. Johannesburg, la capitale economica del paese, è soggetta ad inverni (da maggio ad agosto) piuttosto secchi con temperature tra i 24 e i 16 gradi. In questo periodo, può capitare che durante la notte si raggiungano temperature al di sotto dello zero. Il mese migliore è settembre, ma la città può essere visitata tutto l’anno.
Città del Capo, invece, ha un clima mediterraneo con temperature estive tra i 25/27 gradi, mentre la stagione delle piogge è compresa tra maggio e agosto. La temperatura dell’acqua va dai 20 gradi di gennaio, febbraio, marzo e aprile ai 19 gradi di dicembre. Il periodo migliore, dunque, è quello compreso tra gennaio e febbraio.