È anche conosciuto con il nome di “piccolo Tibet“. Proprio per questo, quando andare a Ladakh, una splendida regione dell’India settentrionale racchiusa tra le catene montuose dell’Himalaya e del Karakorum, è una scelta che va presa con molta attenzione. Ma la bellezza pura e selvaggia del luogo vi ripagherà di tutto: più che un viaggio, andare a Ladakh è un’autentica esperienza di vita.
Il periodo migliore
Senz’ombra di dubbio, il periodo migliore per il clima per andare a Ladakh è quello estivo: nei mesi che vanno da giugno ad agosto, le montagne del piccolo Tibet regalano il meglio di sé con temperature intorno ai 20-25°C e giornate nel complesso soleggiate e serene. Bisogna solo premunirsi per la notte, quando temperature calano considerevolmente ma comunque niente di eccessivo: difficilmente scendono al di sotto dei 12°C.
Il periodo invernale
Durante l’inverno, andare a Ladakh può rivelarsi un’impresa: nei mesi invernali le temperature del piccolo Tibet possono anche raggiungere -40°C, con le montagne completamente ricoperte di neve. Resistere a questo clima non è impossibile ma è appannaggio esclusivo degli esperti di sopravvivenza e delle vacanze estreme.
Trekking a Ladakh
Ritornando nei più miti mesi estivi, l’attività principale da praticare a Ladakh in estate è sicuramente il trekking: le montagne del piccolo Tibet offrono dei panorami mozzafiato e dei sentieri che non dimenticherete facilmente, come emozionante è anche il contatto con le tribù di pastori nomadi del posto.