La Tanzania: un paese ricco di meraviglie

elephant-2683007_1280Fare un safari in Tanzania è il sogno di tutti gli amanti dell’avventura. Una vacanza di questo tipo è di certo diversa da quelle classiche, essendo all’insegna delle esplorazioni, delle gite in mezzo alla natura e delle forti emozioni: si tratta, comunque, di un’esperienza davvero unica, che vi porterà a conoscere panorami mozzafiato e splendidi animali selvaggi. Ringraziamo l’agenzia di viaggi Pimaland Safaris per averci fornito tutte le informazioni relative ai safari in Tanzania consentendoci un viaggio spettacolare in questa terra pura e incontaminata. Qual è il periodo migliore per recarsi in Tanzania? Quali sono gli oggetti essenziali da mettere in valigia? Quali parchi bisogna assolutamente inserire nell’itinerario? Vi forniremo una piccola guida sull’argomento, affinché possiate organizzare un percorso indimenticabile.

Il clima della Tanzania

Partiamo dal presupposto che tutte le fasi dell’anno sono indicate per un soggiorno in questa magnifica zona del continente africano. In Tanzania, infatti, non fa mai veramente freddo: anzi, quelli che per noi sono i mesi più gelidi, lì si caratterizzano per temperature piuttosto elevate e piacevoli. Non a caso tale destinazione viene spesso scelta per le ferie natalizie! In linea di massima, in quest’area si alternano quattro stagioni. Stiamo parlando di quella breve secca (da dicembre a febbraio), quella lunga delle piogge (da marzo a fine maggio), quella lunga secca (da giugno a ottobre) e quella breve delle piogge (da fine ottobre a fine novembre). Ogni ciclo ha i propri vantaggi: quando le precipitazioni sono intense, ad esempio, la vegetazione è decisamente stupenda e gli alloggi costano di meno. Ovviamente, durante i periodi più aridi le passeggiate saranno più facili e confortevoli.

I parchi più belli

I parchi della Tanzania sono tantissimi, e dovrebbero essere visti tutti almeno una volta nella vita! Noi ci limiteremo a descrivervi i migliori, quelli più famosi e suggestivi, che senza dubbio rimarranno nel vostro cuore per sempre. Iniziamo con il celeberrimo Kilimangiaro National Park. Il vulcano più alto dell’Africa include una propria riserva, meravigliosa per la successione di vari habitat completamente differenti tra loro. L’uno accanto all’altro troverete l’ambiente della foresta pluviale, della brughiera e dei ghiacci perenni: quest’ultimo è a dir poco magico specialmente se illuminato dai raggi del sole nascente. Anche il Serengeti National Park è un luogo da sogno, in particolare per un fenomeno che si registra più o meno dall’inizio di aprile: la Grande Migrazione. Un esodo di massa che coinvolge circa 3 milioni di ungulati, che si muovono tutti insieme seguendo il corso delle nuvole in cerca di erba fresca e specchi d’acqua. Sarà come assistere di persona a un interessantissimo documentario! Altrettanto degno di nota è il parco di Arusha, piccolo ma con un’eccezionale componente faunistica. Il Tarangire, invece, ospita soprattutto mastodontici mammiferi come gli elefanti. Non tralasciamo, nel nostro elenco, il cratere di Ngorongoro. Qui si respira un’aria primordiale: camminare presso la caldera significa fare un autentico tuffo nel passato, per gli scorci e i paesaggi che si osservano. Anche il lago Natron è molto pittoresco. Il suo, però, è un fascino lugubre e misterioso: non è una coincidenza che tale punto della Tanzania sia chiamato “lago mortale”! Al contrario, il Lake Manyara possiede un’atmosfera più serena e tranquilla, e infonde pace solo a guardarlo.

Gli animali della Tanzania

In questa fantastica zona avrete l’opportunità di ammirare miriadi di animali diversi. Ci riferiamo sia ai sinuosi predatori, come i leoni, i leopardi e i ghepardi, sia a erbivori come i suddetti elefanti, gli gnu, le zebre e le gazzelle. Ricordiamo, poi, numerose specie di uccelli, dalla gru coronata al fenicottero rosa, dall’ibis all’oca egizia, fino alla ghiandaia e al martin pescatore. La Tanzania è un paradiso per gli amanti del birdwatching! Inoltre potreste venire a contatto con esemplari rarissimi, come il rinoceronte nero che purtroppo è in via di estinzione.

Safari in Tanzania: cosa portare in valigia?

Vi sono alcuni oggetti che non devono assolutamente mancare nel vostro bagaglio se volete partire per la Tanzania. Sono fondamentali gli occhiali da sole, la macchina fotografica, pantaloni lunghi per proteggere le gambe dagli insetti, una giacca a vento. È essenziale che gli abiti siano di tonalità neutre e che la vostra testa sia coperta da un cappellino o da una bandana. Per il resto, non dimenticate i documenti, la crema solare e un repellente per zanzare. Procuratevi un costume da bagno se avete intenzione di spingervi fino a Zanzibar!